Bolzano, lo sport pronto a lasciare il Talvera

BOLZANO. Lo sport al Talvera potrebbe “chiudere”. Niente più calcio <a href="http://www.wsystems.it/">scarpe air max ummo</a> per Virtus Bolzano e Bozner. Sparizione completa di baseball e softball dal panorama cittadino. È lo scenario peggiore di un braccio di ferro in corso tra associazioni sportive e Comune. L’amministrazione, infatti, ha deciso di modificare la gestione della manutenzione degli impianti. Fino ad oggi ogni singolo campo veniva affidato ad una società ma dai prossimi mesi tutte le strutture saranno accorpate in un bando unico. Prima ogni associazione riceveva un contributo per le spese di servizio, ora chi vincerà la gara si porterà a casa almeno 170.000 euro (base d’asta al ribasso) per tutto.
«È un cambiamento che innesca un terremoto - spiega Robert <a href="http://www.nuovenike.it/">air max donna</a> Oberrauch, presidente di Virtus Bolzano - perché già adesso il contributo non è sufficiente a coprire le spese. La luce, l’acqua e la manutenzione di un campo hanno costi pazzeschi. Noi riceviamo ogni anno circa 70.000 euro e arriviamo a versarne 100 mila. In tutto abbiamo calcolato che l’amministrazione spenda per gli impianti del Talvera 250.000 euro l’anno. Ora, però, la base del bando unico è poco più della metà. Le spese diventerebbero eccessive e non abbiamo nessuna intenzione di chiedere 200-350 euro alle famiglie che già faticano. Con questo scenario chiudiamo». Concorde il collega del Bozner Helmuth Stuppner: «Nessuno mi ordina di fare calcio. Mi <a href="http://www.mascarpone07.it/">http://www.mascarpone07.it/ diverto e lo faccio per i giovani ma io non punto al business. Che senso ha inserire anche la gestione del bar nel bando? Noi non possiamo mirare a fare degli utili. Il nostro compito sociale è un altro. Stiamo valutando con le altre società la costituzione di un’Ati (Associazione Temporanea d’imprese, ndr) per vincere il bando ma io deciderò insieme al mio direttivo. L’appalto è di nove anni: un’eternità per un’associazione sportiva. Come faccio a impegnare la mia società economicamente per tanto tempo?». Nell’Ati comparirebbero anche baseball e softball con <a href="http://www.cerfim.it/">http://www.cerfim.it/ il diamante. «Riusciamo a sopravvivere grazie al contributo dei volontari» chiarisce il presidente di Bolzano Baseball Mauro Belliero. «Ipotizziamo che una cooperativa vinca il bando e decida di guadagnarci qualcosa affittando i campi: come potremmo pensare di far fronte a quei <a href="http://www.dancingepreville.fr/">http://www.dancingepreville.fr/ costi?». «Siamo gli unici a proporre ai ragazzi questo sport - gli fa eco la presidente del Softball Club Dolomiti Fiorella Cargnel -ma con questa scelta dell’amministrazione siamo destinati a sparire. La manutenzione di un campo in terra ed erba, con moltissime partite in notturna, ha costi molto pesanti. Andare incontro ad una contrazione dei contributi significa impedirci di pianificare qualsiasi tipo di attività».
A spiegare le intenzioni del Comune è l’assessore comunale allo sport Angelo Gennaccaro. «I margini per risparmiare ci sono. Anzichè quattro trattori, per esempio, le società ne avranno uno. Dobbiamo uscire dalla logica che il campo sia solo di un’associazione. Possiamo riuscirci solo coinvolgendo tutti. Il nostro obiettivo è creare un solo organismo di gestione. Sarebbe un successo». «Entro il mese - chiude l’assessore al patrimonio Sandro Repetto che ha anche gestito per dieci anni la società calcistica Stella Azzurra - ci saranno le manifestazioni d’interesse. Il bando può essere modificato ascoltando le società e le <a href="http://www.pedemontanalombarda.it/">http://www.pedemontanalombarda.it/ loro esigenze. Questo allarme è esagerato».